Coro Polifonico San Faustino di Perugia
Venerdì 13 giugno 2014 ore 21,00
Auditorium Marianum
Corso Cavour, 184
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venerdì 6 giugno 2014 ore 21.00 –
Concerto Chiesa Madonna delle Grazie, Via Caprera – Perugia
domenica 8 giugno 2014 ore 12.00 –
S. Messa Chiesa Madonna delle Grazie, Via Caprera – Perugia
venerdì 13 giugno 2014 ore 21.00 –
Concerto Auditoruim Marianum, Corso Cavour 184 – Perugia
domenica 15 giugno 2014 ore 10.3o –
S. Messa Chiesa San Faustino, Str. Bellocchio San Faustino – Perugia
Un gruppo di ragazzi della Scuola primaria al catechismo nella Parrocchia di San Faustino, nel 1970, veniva avviato al canto da don Francesco Spingola, docente di ruolo di Educazione Musicale nella Scuola Media Statale. Il parroco don Ennio Gaggia secondò con entusiasmo l’iniziativa, nella convinzione “della validità educativa del canto corale anche in ordine ad una maggiore socialità di questo particolare ambiente giovanile”. Il corsivo è riportato dal programma del primo concerto che ebbe luogo nel Frantoio di Via Caprera il 7 giugno del 1974, dopo 4 anni di preparazione. Da allora tanti coristi sono passati per quella formazione e parecchi di quei bambini sono tra gli attuali componenti del coro: sono loro che hanno ideato e preparato il ricordo della quarantennale attività.
Ci saranno due celebrazioni liturgiche nelle due chiese della parrocchia: nell’ex frantoio ora Chiesa Madonna delle Grazie, in Via Caprera alle ore 12 di domenica 8 giugno e nell’antica chiesa parrocchiale di San Faustino domenica 15 giugno alle ore 10,30. Un ringraziamento al Signore per il cammino di quattro decenni. Il percorso concertistico sarà ricordato il 6 giugno, venerdì, nella Chiesa di Via Caprera alle ore 21 e il 13 giugno, sempre venerdì alle ore 21, nell’Auditorium Marianum di Corso Cavour. L’esecuzione di musiche polifoniche sacre e da concerto si abbinerà alla vista di tante fotografie, proiettate su un grande schermo a testimonianza dell’attività svolta in Italia, in molti paesi europei, a Malta e negli USA, Don Francesco Spingola, fondatore del coro, sottolinea la coerenza con l’intento espresso il 1974: “ascolto attento dei complessi affermati nella consapevolezza di un cammino lungo in una caratterizzazione propria”.
Il coro, infatti, è rimasto fedele al culto della musica vocale polifonica per voci sole, classica e moderna, sacra, gregoriana, da concerto e popolare. E i coristi sono rimasti fedeli al motto: Fede, Arte, Socialità. Negli incontri bisettimanali (ancora oggi!) per le prove hanno recepito arte e formazione religiosa. Oggi i cantori, nell’acquisita padronanza delle varie professioni, celebrano anche la maturità di una famiglia che ha conosciuto momenti lieti e dolorosi ma anche la gioia di veder realizzato un ideale capace di elevare i singoli componenti e le tante migliaia di ascoltatori che hanno percepito l’intensità dei più svariati sentimenti mediante le modulazione artistica della voce. Una particolare commossa emozione per don Francesco Spingola che ha visto crescere questa pianta meravigliosa, da cui sono usciti tanti musicisti professionisti, tra i quali Gabriele Canu pianista e organista e Daniele Lupo che con giovanile entusiasmo continua l’opera come direttore.
E’ gradita la partecipazione ai vari appuntamenti.